4 giorni a Budapest – itinerario, consigli di viaggio e cosa vedere

4 giorni a Budapest – itinerario, consigli di viaggio e cosa vedere

Budapest si è rivelata la scelta di viaggio migliore che potessi fare nell’autunno 2017.

L’idea è nata dal fatto che volevamo fare un weekend lungo in un posto che non fosse eccessivamente costoso o distante, e la scelta è ricaduta sull’Ungheria. Pensate che non ho nemmeno comprato una Lonely Planet! Sì perchè di solito i miei viaggi si distinguono da mesi di preparativi, itinerari discussi su Skype fino alle 2 di notte o organizzando riunioni che fanno un baffo a quelle lavorative, e chi più ne ha più ne metta.

E credetemi, non me ne sono pentita. Budapest mi è entrata nel cuore fin dal primo momento, è stato un colpo di fulmine.

Abbiamo alloggiato al Roombach Hotel (anche questo prenotato completamente a caso 2 giorni prima della partenza). Si trova a Pest – la parte est del Danubio – e si è rivelato essere in una posizione super centrale e comodissima per visitare l’intera città. Se decidete di fermarvi lì, non perdetevi il bellissimo negozio vintage subito di fronte, ci ho lasciato il cuore (apre a mezzogiorno).

Indice

Spese iniziali

Giorno 1

Giorno 2

Giorno 3

Giorno 4

Consigli utili su Budapest

 
Spese iniziali di viaggio

Volo Wizzair: 179€ (incluso il supplemento per il bagaglio a mano grande)

Trasporti da e per Luton Airport: treno da King’s Cross a/r (28€), bus a/r per raggiungere il terminal (4€)

Albergo per 4 notti e 5 giorni (colazione inclusa): 212€

Taxi da aeroporto ad albergo a/r (organizzato dall’hotel, mandategli una mail e fanno tutto loro): 7500HUF (24€)

Totale: 447€


Giorno 1

Al mattino ce la siamo presa comoda e dopo colazione ci siamo spostati da Pest a Buda, nella parte ovest.

Prima fermata del giorno: Bastione Dei Pescatori e Mathias Church.

  
Se volete potete salire sul Bastione pagando 800HUF (2.58€) ma secondo me non ne vale la pena. Le mura non sono molto alte e la vista è pressoché identica a quella che hai gratis da sotto. Se tenete la sinistra lungo le mura, potete pagare 200HUF (0.64€) per salire allo stesso livello e avere accesso a un caffè da dove puoi anche goderti la vista della città con meno folla.


Seconda fermata: il Castello di Buda. Non si paga l’entrata, prendetevi il tempo di fare una passeggiata nel giardino, che regala altri panorami bellissimi.

 
Annessi al castello ci sono anche una biblioteca e un museo. Noi siamo entrati in biblioteca (400HUF – 1.29€) ma la sconsiglio, è moderna e non ha niente di speciale.

Per pranzo ci siamo fermati in un posto scelto a caso ai piedi di Buda – sì, ormai avete capito che andare a caso è stato il tema della vacanza. Il ristorante si chiamava Marvelosa, carinissimo e a conduzione famigliare.


Quando sono in vacanza cerco sempre di provare piatti tipici del luogo. La mia prima esperienza ungherese è stata pollo “Mikszàth” con la paprika, panna acida, e pasta fatta in casa (4000HUF / 12.89€). Super approvato.


Terza fermata: Gellért Hill. Lì è iniziata la nostra arrampicata (letterale) verso la Cittadella, un fortino in cima alla collina. Ovviamente io sono sempre pronta a tutto, infatti mi sono ritrovata a scalare l’Everest con… le zeppe (non fate come me, mettetevi delle scarpe comode).


Una volta in cima vi dimenticherete di tutta la fatica che avete fatto, promesso. Quando arrivi sei accolto dalla Statua della Libertà.
 
Da lì, e lungo tutto il belvedere che circonda la Cittadella, la vista è mozzafiato e regala scorci di panorama uno più bello dell’altro.

Dopo Gellért Hill, non contenti della fatica fatta, abbiamo deciso di attraversare a piedi l’Elizabeth Bridge, finendo per proseguire lungo tutta la sponda est del Danubio

passando il Széchenyi Bridge,


e arrivando al memoriale delle Scarpe sul Danubio


e al Parlamento

Alla sera siamo finiti in un ruin pub. Sì, si chiamano proprio così, pub in rovina, e se andate a Budapest dovete passarci. Prendetevi qualcosa da bere, sedetevi e vivetevi Budapest come qualcuno del posto. Noi siamo andati allo Szimpla Kert, che apparentemente è uno dei più vecchi (una birra costa più o meno 850HUF – 2.73€).

  
Subito a fianco allo Szimpla c’è uno street food market chiamato Karaván. Mega consigliato, il cibo è buonissimo. Io ho mangiato il gulash di manzo, servito dentro ad una pagnotta di pane caldo (1800HUF / 5.8€).

Totale spese del giorno (inclusi acquisti vari): 39/40€

Giorno 2

Il secondo giorno lo abbiamo dedicato a Pest.
Abbiamo cominciato vistando la Grande Sinagoga, la più grande d’Europa (l’entrata costa 400HUF – 12.87€). Seconda fermata: basilica di Santo Stefano.

Abbiamo anche preso l’ascensore fino all’osservatorio panoramico (500HUF, 1.61€). La vista è bella ma onestamente ho preferito Gellért Hill.

Da lì abbiamo iniziato a percorrere a piedi l’Andrássy út, il più importante di Budapest. Percorrendolo passi davanti al Teatro dell’Opera (passi anche davanti a negozi come Max Mara, Rolex, e Gucci, qualora siano più il vostro genere).
A pranzo ho ovviamente continuato la mia ricerca di cibi locali. E’ stata la volta del langos, mangiato in un posto chiamato Langos Papa. Ho preso quello semplice con formaggio e panna acida, ma ce n’erano di tutti i tipi. Approvato anche questo (totale 1840HUF / 5.93€ ).

Vicino a Langos Papa ho scoperto anche una gelateria, Hisztéria Cremeria. Non potevo di certo passarci davanti senza comprare un gelato, vi pare? Si è rivelato buonissimo (sì, al pari di quello italiano mangiato in Italia, non scherzo).
Ricotta + fichi and albicocca + lavanda (660HUF, 2.12€)

Continuando sull’Andrássy út abbiamo visto la Casa del Terrore – no, non è parco divertimenti, bensì l’edificio usato come prigione e luogo di tortura sia dalla polizia nazista che stanliniana


e siamo arrivati a Piazza degli Eroi.

Abbiamo anche speso un paio d’ore al City Park.
Il tardo pomeriggio e la sera di domenica li abbiamo dedicata ad un’altra delle cose tipiche di Budapest (no, giuro che il cibo non centra): le terme.

Budapest è famosa per le terme e ce ne sono diverse sparse per tutta la città. Noi siamo andati a quelle più grandi, i bagni Szécheny, dove mi sono anche regalata anche un massaggio di un’ora (13.500HUF, 43.5€ ).


Dopo essere stati a mollo per diverse ore, abbiamo deciso di non tornare a piedi ma di prendere un taxi (5900HUF – 19€ divisi in due. Presumo ci abbiano bellamente raggirati visto i costi per andare all’aeroporto, ma vabbè i miei piedi erano felici).

Quando sono in vacanza cerco sempre di concedermi almeno una cena più raffinata del solito (capitemi, una delle cose che non vedo l’ora di fare quando sono via di casa è mangiare cibo che non ho dovuto cucinare io), e dopo le terme mi sono giocata il jolly. Abbiamo cenato da Cyrano, un ristorante Michelin.


Hungarian Rapsody, un risotto d’anatra ai funghi, spinaci e fegato d’oca.

Incluso il dessert abbiamo speso più o meno 9000HUF – 32€. Si è rivelato comunque abbastanza economico, soprattutto per gli standard londinesi dove con 32€ mangi una pizza.

Totale spese del giorno (incluse spese varie): 133€

Giorno 3

Il terzo giorno ci siamo spostati nella parte più turistica di Pest. Abbiamo percorso Váci Utca, per finire (indovinate) al Central Market Hall, un mercato coperto di cibo e cose tipiche.

Al piano di sotto trovi principlamente cibo: frutta, verdura e carni fresche. 
E paprika. Tantissima paprika.

Dopo avere speso due ore a scegliere quale tipo paprika regalare a tutti gli amici, abbiamo pranzato al piano di sopra da Kolbice, famoso per le salsicce servite in un cono di pane che puoi accompagnare con diversi condimenti e salse a tua scelta (2300HUF, 7.41€).

Dopo pranzo ci siamo fermati in un’altra gelateria lì vicino (Lavendula, viola e lavanda: 680HUF– 2.19€).

Al pomeriggio volevamo andare a fare merenda al famoso New York Cafè. Ovviamente abbiamo deciso di fare la strada a piedi. E grazie al cielo non abbiamo preso i mezzi, perchè mi sono sono ritrovata in paradiso. Non importa se non parlate ungherese, vale la pena anche solo infilarci il naso in quelle librerie dell’usato.


(Le librerie dell’usato che ho visto erano in Muzeum Krt, ma presumo ce ne siano mille sparse per tutta Budapest)

New York Café

Magyar kávé (Caffè ungherese): 2700HUF (8.68€)  

Dal New York Café abbiamo preso un tram (corsa singola 350HUF– 1.13€) fino all’isola Margherita, una piccola oasi verde che taglia il Danubio a metà.

A cena siamo finiti a Gozsdu Udvar, una serie di vicoli pieni di locali e posti dove mangiare, uno più bello dell’altro.

Noi ci siamo fermati da Spiler, e qui ho avuto forse l’unica delusione foodie della vacanza. Non che il cibo fosse cattivo, anzi. Ma ho voluto provare un’altra specialità ungherese chiamata kella, che si è rivelata essere… una pizza (totale della cena più o meno 2349HUF, 7.54€).

    

Per rifarmi dalla delusione siamo tornati allo Szimpla.
Totale spese del giorno, includendo anche drinks e acquisti vari: 50€

Giorno 4

Il tempo di fare check out e sistemare tutto. Ce la siamo presa comoda e io ho dedicato la giornata ad una mini sessione di shopping. Ho trovato un pop up store di Happy Sock, e ovviamente ho comprato due paia di calzini.

Per pranzo ci siamo spostati a Vörösmarty Tér , dove siamo finiti da Puli. Ahime, non ce la facevo più a mangiare pollo, manzo e maiale, e ho deciso di prendere un insalata col salmone affumicato (2200HUF, 7€).

Ho poi buttato un paio d’ore girando per i negozi della piazza, e sono riuscita a fare un acquisto dell’ultimo momento in un negozio chiamato Springfield. Mai sentito, ma ho trovato un vestito carino a buon prezzo e sembrano spedire in UK.

Totale spese del giorno: Più o meno 55€.

Consigli vari su Budapest

Dopo questa vacanza improvvisata posso solo dire: visitate Budapest! E’ una perla di città. Ci sono attività per tutti i gusti: musei, attività all’aria aperta, panorami e parchi bellissimi, terme, locali per uscire la sera… è impossibile che non troviate qualcosa da fare. E, in aggiunta, è pure abbastanza economica!

Qualche consiglio di viaggio:

  1. Andate al mattino presto al Bastione Dei Pescatori, soprattutto se volete gustarvi la vista della città in modo più tranquillo.
  2. Col senno di poi non andrei alle bagni Szecheny. Sono grandi, sì, ma c’è talmente tanta gente che le piscine sono comunque super affollate, a volte era difficile proprio entrare in acqua.
  3. Se andate alle terme portatevi delle ciabatte e se potete anche un asciugamano. Ai bagni Szécheny puoi affittare un asciugamano per 1000HUF (3.22€), ma devi anticipare 3000HUF di cauzione. Se vuoi affittare l’accappattoio sono 7000HUF. Inoltre, se avete già un asciugamano non dovete fare la coda per affittarlo o restituirlo.
  4. Se andate a Szecheny vi consiglio di affittare la vostra cabina. Quando acquistate il biglietto dovete decidere se volete il pacchetto entrata + spogliatoio o entrata + cabina personale. L’entrata con accesso alla cabina privata ci è costata 5600HUF (19€) e il prezzo non varia di molto.  Se scegliete la cabina almeno avrete un posto (minuscolo) dove cambiarvi in pace e lasciare le vostre cose.
  5. Se prenotate il giorno alle terme dal vostro albergo (la maggior parte offre questo servizio) e vi dicono che non hanno posto per massaggi, una volta arrivati chiedete direttamente sul posto. Noi abbiamo trovato disponibilità anche se alla reception dell’albergo avevano detto che era tutto esaurito.
  6. Ruin pubs – assolutamente da vedere. Non potete perdervi questa parte di Budapest. Lo Szimpla si trova in Kazinczy Street 14, Budapest.
  7. Se andate da Zsimpla, fermatevi per un boccone al Karavan street food li vicino (Kazinczy u. 18, 1075 Hungary).
  8. Dove alloggiare: personalmente consiglio Pest. Ci sono un sacco di posti dove mangiare e dove andare alla sera. E spostarsi a Buda è semplicissimo e veloce. Consiglio davvero l’hotel dove siamo stati. Se non cercate un cinque stelle super lusso il Roombach hotel era davvero in una posizione perfetta per camminare praticamente ovunque (no, non mi stanno pagando per fargli pubblicità).
  9. A meno che non abbiate esigenze particolari, non spendete soldi per fare abbonamenti dei mezzi. Il primo giorno noi abbiamo fatto l’errore di acquistare un biglietto giornaliero (1650HUF – 5.32€). Non fatelo! Budapest è bellissima da vivere a piedi. Se siete stanchi o volete coprire distanze maggiori potete acquistare biglietti singoli che sono molto economici (350HUF – 1.13€).
  10. Se potete, andate in autunno. I colori e l’atmosfera autunnale hanno sicuramente contribuito a farmi innamorare dela città.
  11. Gellért Hill: per una vista mozzafiato (e gratuita).
  12. Cercate di passare da Buda a Pest al tramonto, il paesaggio è bellissimo.
  13. I contanti vi servono, ma io non ho cambiato i soldi in anticipo. Ho prelevato all’aeroporto, e in giro per la città si trovano ATM abbastanza facilmente.
  14. Rimpiango di non aver fatto in tempo a visitare il Memento Park (Balatoni út – Szabadkai utca sarok, 1223 Ungheria). Se ci andate ditemi com’è!